Molto coinvolgente...

Mi riferisco alla serata di training stage 06 di giovedì scorso…(causa super impegni dopo ferie non sono riuscito a scriverne prima).
A parer mio è stata una sessione di training fantastica! Ad un certo punto eravamo in 9…
I discorsi sono stati tutti molto coinvolgenti e motivanti specialmente quello di Voss che ad un certo punto ha detto che il suo scopo con noi era quello di formare piloti da combattimento!!!
Che caricaaaaa!!!
Bellissime le manovre viste, chiare ed esaurienti le spiegazioni tecniche.
Ogni tanto gli istruttori se ne uscivano con un “Domande?” … ho anche risposto che mi sembrava di aver capito tutto ma mi riservavo di sbagliare nel momento in cui avrei dovuto applicare gli insegnamenti!:smiley:
Ma pensando e ripensando sono arrivato alla conclusione che per quanto mi riguarda mi riterrò soddisfatto quando affronterò il nemico senza domandarmi sempre “Qui Voss e Banzi cosa farebbero?”
Vale a dire quando le esperienze fatte mi permetteranno di pilotare istintivamente.
Credo di fare cosa gradita a tutti i “T” ringraziando i nostri Trainers.
Aspetto con impazienza un’altra occasione per una lezione come quella.:wink:

L’improvvisazione fa parte dell’arte del pilotare in combattimento, cerca di sfruttare l’Energia ma sappi combattere anche in manovrato. Bentornato a scuola. :slight_smile: Ora tocca anche a noi Gray. :eek:

Stasera.:wink:
E comunque, anche a parer mio è stato uno dei training più belli che abbia mai fatto.:slight_smile:

Vi riferite forse a quando sembrava di essere in un aeroporto vero??? Decolli e atterraggi di continuo…:smiley: bella serata ragazzi, davvero, e soprattutto, l’onore di aiutare i trainer (per quanto possibile) nelle dimostrazioni, così faccio training pure io e non perdo allenamento! Grazie a tutti!

uffa QUANTO MI MANCATEEEEEE… :frowning:
(il maiuscolo è voluto… il maiuscolo equivale a urlare… e io urloooooo)

Confermo anche io, una delle serate dedicate ai Trainees più avvincente nei miei dieci anni di volo virtuale.:wink:
Stasera io arriverò sul molto tardi, forse quasi a fine serata. Porto mia moglie a un concerto.
@ Banzi i Trainees mi hanno chiesto poi in seconda battuta se noi istruttori vediamo e commentiamo i loro combattimenti; Trainees vs Trainees.

Ciao!!

Voss

Mannaggia al mio Joystick, sembrava di volare con l’aereo più pazzo del mondo (ora sei trimmato… ora no! Ora si! ora no… magia!).

Bellissima serata si, ho anche catturato molti video incluso il circuito (prima dello stage 6) e il volo del nostro nuovo pulcino.

Voss e Banzai hanno dato una bellissima lezione e a titolo personale ho anche capito una cosa sullo Yo-Yo (alto e basso) che non avevo mai focalizzato (ovvero che alto e basso son riferiti alla velocità e non alla quota).

Con chiunque si voli si imparano cose nuove e diverse e ognuno ha il proprio stile. Credo sinceramente che siamo un gruppo di tacchini straordinariamente fortunato in un momento piuttosto frizzante e vivace dell’EAF 51.

McOrion

P.s. stasera riconfiguro il Joy e mi faccio l’ultimo volo, se riesco (penso di si). Vediamo se già domani riesco a spedirlo a mamma logitech e a tornare a volare entro 10 giorni. L’idea di comprare un secondo set ‘di scorta’ nonostante il costo proibitivo continua a galopparmi in testa, però :rolleyes:

P.p.s. stupendo poi il vostro volo in formazione, registrato anche quello. Vostro perché quello è stato il momento nel quale ho realizzato di volare con un cinesino a giocare con i tiranti del timone. Dal mio punto di vista esterno è stata una scena epica degna delle Frecce Tricolore.

@Banzi: sono fuori a cena ma faccio di tutto per rientrare in tempo.
@Mc: Mi manderesti la track del volo in formazione?

Si si si si si la vorrei anche io mac!!

Tra tre quarti d’ora/un’ora sono su Team Speak.

Credo sia la track 134 se ben rammento ma devo verificare.

Se ne può avere una copia (della track)? Mando mail in PM.

Sicuro di aver capito bene? Perché yo-yo alto significa che vai in alto, cioè sopra il piano di virata del bandito, mentre nello yo-yo basso gli vai sotto. Tutto qui.:wink:

Ah, allora ho confuso la spiegazione pratica “prendi velocità” con il nome “alto”.

Chiaro adesso!

McOrion

Secondo Nicola lo Yo-yo alto è ad alta velocità, basso a bassa velocità. Io la sapevo come Michelangelo = curva in alto, curva in basso. E mò come la mettemo? :eek:

Avete ACMVIZ ?

CHE E’??? :confused:

Ho guardato sulla bibbia di Bear, a pag. 127…

Yo-yo alto = curva verso l’alto

Yo-yo basso = curva verso il basso

La velocità non c’entra, abbiamo colto in fallo il Cerbero! :smiley:

It is referred to the vertical plane, climbing or diving below the enemy, though can be seen both ways.

In a high yo-yo you climb above the bandit’s plane of turn, thus losing airspeed (you go from high speed to lower speed). You want to decrease speed because you are going to overshoot, and you need to turn inside the bandit, you do this using the vertical plane and decreasing speed, which gives you smaller turn radius.

In the low yo-yo you dive below tha bandit’s plane of turn, thus increasing speed (you go from low speed to a higher speed). You you are looking for a gravity assist (you know you get more G’s, right?), but you also want higher speed if you are below corner speed.

Sia l’avvitamento ritardato che l’attacco in tonneau possono essere impiegati per evitare di sorpassare la linea di volo di un bersaglio manovrante o per ridurre l’AOT in diverse condizioni. Anche lo yo-yo alto è utile per evitare i sorpassi e ridurre l’AOT, ed è più adatto per condizioni di basso AOT (fra i 30° e i 60°), quando l’attaccante ha il vettore velocità quasi concorde col difensore e manca dell’eccesso di anticipo necessario per gli avvitamenti ritardati. Come i vari avvitamenti ritardati di spostamento, lo yo-yo alto adopera delle manovre su tre dimensioni al posto di un accresciuto fattore di carico per ridurre il raggio di virata orizzontale, consentendo quindi all’attaccante di conservare più energia. La figura 2-6 rappresenta questa manovra.
Al punto “1” l’attaccante sta virando nel piano di manovra del bandito in un inseguimento puro con AOT e velocità di avvicinamento che crescono rapidamente. Se si continuasse su questa rotta si potrebbe finire per sorpassare la linea di volo del bandito e perdere l’offensiva. Quindi l’attaccante si avvita mettendo le ali in piano (detto a volte quarto di vite o avvitamento di un quarto di piano) e tira su, fuori dal piano di virata del difensore. Questa cabrata riduce la componente del vettore velocità dell’attaccante orientata verso il bandito, arrestando infine l’avvicinamento, e se viene iniziata abbastanza presto, evita il sorpasso. Mentre la chiusura rallenta fino quasi a zero, l’attaccante dovrebbe essere in alto nell’emisfero posteriore del difensore in una posizione a muso in alto. Al punto “2” l’attaccante sbanda verso il bandito per porre il proprio vettore di portanza davanti, sopra o dietro al difensore, per stabilire rispettivamente un inseguimento anticipato, puro o ritardato.
La scelta dipende principalmente dall’attuale distanza muso-coda e dalla distanza desiderata una volta che il muso dell’attaccante sia puntato di nuovo verso il difensore. Nel caso rappresentato l’attaccante desidera serrare la distanza per un passaggio con le mitragliatrici al punto “3”, quindi tira verso un punto davanti alla posizione del bersaglio al punto “2” e mantiene il proprio muso davanti al difensore per il resto della virata in avvitamento a muso in basso verso il punto “3”.
L’opzione di inseguimento anticipato rappresentata dà generalmente come risultato che l’attaccante raggiunge una maggiore altitudine massima, perdendo più velocità e avvicinandosi al bandito in una picchiata
piuttosto ripida attraverso il cerchio al punto “3”. Scegliere l’inseguimento ritardato al punto “2” di solito farà conservare all’attaccante una maggiore velocità ma lo farà ricadere al di sotto della quota del difensore. Il risultato di questa opzione è di solito una posizione di inseguimento ritardato dal lato caldo che guarda il difensore verso l’alto attraverso il cerchio.
Un errore comune nella maggior parte delle manovre offensive fuori piano trattate è quello di generare un eccessivo angolo longitudinale rispetto al difensore, sia col muso in alto che in basso. Un angolo eccessivo verso l’alto può essere provocato dall’aver cominciato lo yo-yo alto troppo tardi. La distanza ravvicinata richiede allora un’incidenza molto maggiore per evitare un sorpasso orizzontale. Una volta che l’attaccante si trova col muso molto alto nell’emisfero posteriore del bandito, la distanza comincia a crescere rapidamente, dando al difensore l’opportunità di allontanarsi in picchiata e di acquisire distanza in una manovra di estensione.
La situazione col muso eccessivamente basso viene provocata di solito da ingordigia da parte dell’attaccante, quando sceglie l’opzione dell’inseguimento anticipato dall’alto di uno yo-yo alto o di un attacco in tonneau per tentare un rapido tiro con le mitragliatrici. Se il difensore cabra bruscamente nel piano di questo attacco alto-laterale mentre l’attac-cante si trova col muso troppo basso, spesso il bandito può generare un sorpasso verticale, con l’attaccante che perde l’offensiva dopo avere oltrepassato la quota del difensore. È importante notare che queste manovre fuori piano eviteranno generalmente un sorpasso e spesso miglioreranno la posizione offensiva dell’attaccante; ma senza un vantaggio significativo nelle prestazioni di virata l’attaccante non deve aspettarsi immediatamente una posizione di sparo letale con un’arma col puntamento lungo la linea della bocca.
Il Messerschmitt di testa all’improvviso smise di emettere fumo. Si tradì completamente; sapevo che in quell’istante aveva spento il motore. Tagliai la manetta per evitare di superare il caccia nemico. Scivolai in alto a destra, effettuai un mezzo avvitamento a sinistra, ali in verticale. Lui virò bruscamente a sinistra; perfetto! Ora – barra bruscamente indietro, pedali del timone ben coordinati. Il Thunderbolt girò rapidamente, tagliando il Messerschmitt dall’interno. Vidi il pilota guardare in alto dietro di sé, affannosamente, mentre il Thunderbolt si profilava all’interno della sua virata, con entrambe le ali che fiammeggiavano con tutte e otto le armi. Quel ragazzo non aveva mai visto un Thunderbolt rollare davvero; era convinto che avessi virato dentro di lui.
Yo-yo basso
Le manovre fuori piano trattate finora sono state ideate per rallentare la chiusura e diminuire l’AOT tirando il muso dell’attaccante (vettore velocità) lontano dal, e dietro al bersaglio nelle fasi iniziali. Lo scopo dello yo-yo basso è di aumentare la chiusura e il vantaggio angolare con una manovra di inseguimento con anticipo fuori piano.
Uno scenario tipico per l’impiego di questa tattica è rappresentato da una situazione di inseguimento ritardato a una distanza abbastanza importante (ovvero, probabilmente dal lato caldo), dove l’attaccante non ha le capacità di virata per spostare rapidamente il muso sul bersaglio per il tiro, o dove fare ciò provocherebbe un’eccessiva perdita di velocità. La figura 2-7 raffigura questa situazione. Qui l’attaccante vorrebbe spostare il muso sul bandito per un tiro con la mitragliatrice, ma gli mancano le capacità di virata per farlo rapidamente sul piano orizzontale. L’attaccante può accrescere la componente orizzontale del suo rateo di virata tirando in giù il muso verso l’interno della virata. L’aiuto della gravità e la capacità di generare una componente orizzontale di virata facendo avvitare l’aereo una volta che si sia stabilizzato nella posizione col muso in basso, consentono all’attaccante di posizionare il proprio muso ben davanti, ma considerevolmente al di sotto, della posizione del bandito. Idealmente, l’attaccante dovrebbe generare un eccesso di anticipo al punto “2” in modo da poter livellare le proprie ali, tirare su, e volare essenzialmente in linea retta per intercettare il bandito alla distanza desiderata. Al punto “3” l’attaccante si avvicina alla quota del difensore dal basso e ristabilisce la sua virata nel piano di manovra del difensore mentre vengono raggiunti simultaneamente la portata delle mitragliatrici e l’anticipo.
Ovviamente, nella pratica, è molto difficile far sì che tutti questi eventi si verifichino allo stesso tempo, nel punto “3”. Maggiore è la distanza muso-coda al punto “1”, più grande sarà l’anticipo richiesto al punto “2” per serrare. Ma più grande è l’angolo d’anticipo, maggiore sarà l’AOT all’intercettazione, quindi c’è ovviamente un limite pratico all’ango-lo di anticipo disponibile. A una distanza eccessiva l’attaccante può coprirla tutta con un solo yo-yo basso semplicemente volando davanti al difensore. In genere, è più prudente serrare la distanza un po’ alla volta in diverse tappe. Il primo yo-yo basso diminuisce la distanza e può essere
seguito da uno yo-yo alto o da un attacco in tonneau dalla posizione “2” per ridurre l’eccesso di AOT. Tale sequenza può essere ripetuta fino a che sia necessario. In generale, due piccoli yo-yo (alti o bassi) sono più sicuri di uno grande.
Un tentativo di coprire una distanza eccessiva in una sola manovra l’ascia l’attaccante vulnerabile alle contromosse del difensore. Generalmente, un tentativo di generare grandi quantità di anticipo nello yo-yo basso risulterà in una posizione col muso troppo basso. Con una distanza sufficiente, un maggiore AOT, e l’aiuto della gravità, il difensore potrebbe essere in grado di scendere col muso in basso verso l’attaccante e di incontrarlo quasi frontalmente, neutralizzando il vantaggio di posizione dell’attaccante. Oppure, se il difensore ha abbastanza energia, potrebbe scegliere di cabrare mentre l’attaccante si trova col muso troppo basso, ed effettuando un avvitamento in cabrata verso l’attaccante (essenzialmente un attacco in tonneau) conseguire davvero un vantaggio di posizione in alto nell’emisfero posteriore dell’attaccante.

Il vincitore (di una battaglia aerea) poteva essere determinato dalla quantità di tempo, energie, pensiero e addestramento che un individuo aveva precedentemente speso nello sforzo di accrescere la propria abilità come pilota da caccia.
Commander Randy “Duke” Cunningham, USN

Ciao ragazzi,
mi scuso con voi se per questa manovra, parlando con i trainees mi è sfuggita questa baggianata che ho detto della velocità, ma ero nel discorso di dissipare nella manovra stessa la troppa velocità che l’attaccante poteva avere nei confronti del difensore nell’effettuare la manovra stessa e quindi aveva bisogno di accoppiare uno yo-yo alto con una rolling scissor. come in effetti questo estratto dal manuale Fighter Combat vi spiega.
Quindi rimane tutto invariato :smiley: , High Yo-Yo quota superiore, Low Yo-Yo quota inferiore sempre rispetto al difensore.

Ciao!!

Voss

http://mission4today.com/index.php?name=Knowledge_Base&op=show&kid=330

Si amici, è stata una gran bella serata, ecco perchè sono ritornato allEAF51.
Grazie comunque ai nostri ottimi T/O, che hanno la voglia e la pazienza di addestrare tutti noi, che non siamo pochi, il che rende le cose ancora più difficili.
Vi ricordo inoltre che un pilota da caccia è tutta la vita in addestramento, quindi quando riceverete le ali, e sarà un giorno fantastico per voi, non mollate mai di fare training, approfittate di chiunque per volare.
Comunque, mai visto un gruppo così nutrito di tacchini, il che conferma l’alta qualità e serietà del 51°.