Serata di re-introduzione a Tobruk.
Si inizia ripassando e modificando i comandi, salvandoli e applicandoli.
Fatto questo, settato su “CABLE/ADSL” la connessione internet nel gioco, settato il video setting praticamente al massimo (il gioco tiene bene), stampato (al lavoro) le Flashcards per avere le caratteristiche salienti degli aerei (TANTISSSSSSSSSIMI).
Quindi, classica quick mission con Blenheim, per controllare anche il multiengine e il Bombing Setting.
Passiamo alle sensazioni:
A bassa quota la mappa non è un granchè, dall’alto è più bella. Bella l’atmosfera, decisamente diversa dal solito fronte russo/europeo. Ho da farmi l’occhio su contatti e targets al suolo. Molto bello il mare, ed i colori in generale, attacchi al mattino od al tramonto sono spettacolari.
L’FM e l’Engine Management sono la giusta via di mezzo tra DCS e BOX: il primo iper dettagliato, il secondo più giocattoloso, Navigazione e Level Bombing richiedono addestramento e parametri “real”, ma danno quel tocco in più al gioco.
Il cockpit clikkabile è un punto di forza del sim, quando dimentichi che tasto hai settato non ti ritrovi in braghe de tela
Ma, a mio avviso, il punto di forza di questo DLC è la giocabilità storica in MP: gli perdono il fatto di non avere il Mc.200 e l’S79 (ma la Community…ed Airone & io stanno rompendo a manetta per queste mancanze), ma il parco aerei è favoloso. Oltretutto, copre anche grossi buchi per la Channel map.
Lo strafing è tosto da fare, devo ancora affrontare dogfight & torpedo (di quest’ultimo mancano ancora i sistemi di puntamento per ambo le parti, che sono in WIP), ma quel sapore da SEOW Afrika mi è ritornato in bocca…
In definitiva, più “tosto” di BOX, appaga senza strafare chi come me apprezza un tono “real”. Gli aerei li “sento” bene, di certo si deve curare le curve del joy.
Sulla grafica a bassa quota confermo quanto detto da Luft. Aggiungerei che l’uniformità del terreno, unita alla scarsezza di punti di riferimento a terra, mi rendono difficile l’atterraggio. Le piste si vedono poco e non riesco a valutare bene la distanza da terra tanto che, più di una volta, sono andato a sbattere perchè pensavo di essere più alto. Potrebbe comunque anche essere una questione di regolazione del monitor.
Quanto agli aerei ho provato solo il mio amatissimo Spit (nella versione V) ed il mio, solo un pochino meno amato, P40 (Kittyhawk). Per il modello di volo, rispetto a prima (mi riferisco logicamente solo allo Spit), mi sembra che l’effetto di torsione sia aumentato e che sia anche un po’ più facile stallare (ruggine da parte mia?). Forse non accelera molto in picchiata. Comunque, per ora, contro il 109 F4 sembra competere alla grande, anche se già sento parlare di patch per migliorare le prestazioni del crucco. In salita c’è sempre un vantaggio per il 109 ma non più tanto marcato, inoltre il fatto che ora si possa andare in G negativi senza spegnere il motore è un grande sollievo. Ma la novità più bella dello Spit è l’armamento. I due cannoni sono… appaganti. Una raffichetta ben assestata di 2 colpi basta a staccare un’ala al 109. Non più estenuanti inseguimenti per vedere un po’ di fumo uscire dai radiatori dell’avversario. Una botta e via!
Il P40 l’ho provato meno, ma già lo trovo divertente. Le sei cal. 0.50 sono una gioia per gli occhi e per le orecchie. Gira bene ed in picchiata accelera parecchio.
Continuerò a provare.