Messaggio in bottiglia

Sono ancora a Ischia e leggendo qua e là mi sono imbattuto in questo:

L’ultimo messaggio del marinaio Chirico

(https://it.m.wikipedia.org/w/index.php?title=Fiume_(incrociatore)&action=edit&section=2)

Magnifying glass icon mgx2.svg\ 20x20 Lo stesso argomento in dettaglio: battaglia di Capo Matapan e messaggio in bottiglia .

Il 10 agosto 1952, su una spiaggia nei pressi di Cagliari, venne rinvenuta una bottiglia molto incrostata ma ben sigillata con della cera che, al suo interno, celava, scritto su un pezzo di tela strappato da una copertura di mitragliera, il seguente messaggio[4][5]:

« R. Nave Fiume – Prego signori date mie notizie alla mia cara mamma mentre io muoio per la Patria. Marinaio Chirico Francesco da Futani, via Eremiti 1, Salerno. Grazie signori – Italia! »

Dopo accurate ricerche si trovò il nominativo del marinaio tra quelli dei dispersi dell’incrociatore Fiume , coinvolto nella battaglia navale di Gaudo e Capo Matapan (di 11 anni prima), dove trovarono la morte 2.331 marinai italiani: 782 sullo Zara , 813 sul Fiume , 328 sul Pola , 211 dell’ Alfieri , 169 del Carducci e 28 di altre unità navali.

Il caso fece molto scalpore e fu ampiamente trattato dalla stampa italiana[6], la madre venne informata e suo figlio fu insignito della medaglia di bronzo al valor militare alla memoria[7] con la seguente motivazione[8]:

«Marinaio Chirico Francesco di Domenico e di Anella Sacco, da Futani.
Imbarcato su un incrociatore irrimediabilmente colpito, nel corso di improvviso e violento scontro, da preponderanti forze navali avversarie, prima di scomparire con l’Unità, confermava il suo alto spirito militare affidando ai flutti un messaggio di fede e di amor patrio che, dopo undici anni, veniva rinvenuto in costa italiana. Mediterraneo Orientale; 28 marzo 1941»

L’ho trovato commovente

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Poveretto! :pensive: