C’è una cosa che non capisco, e che mi da abbastanza fastidio. Il mirino .
Mi spiego
Essendo la seconda guerra mondiale,dubito che il mirino si sposti lungo il vetrino su cui in teoria dovrebbe essere solo disegnato.
Premendo ctrl + f1 mi pare rimanga un po’ piu fisso,ma comunque si muove e inoltre la visuale è troppo ravvicinata per i miei gusti.
O forse il mirino in realtà si spostava con la riflessione o con qualche diavoleria che non so ?
1)non è il mirino ma tutta la capoccia del pilota che si muove
2)ci sono mirini mobili che ti indicano dove andranno a finire i colpi in deflessione vedi il p51 (per usarlo devi settare i tasti)
3)puoi usare la visuale wide per non vedere il mirino da vicino
Nel collimatore a deflessione, la scla graduata del mirino non era dipinta, bensì proiettata sul vetrino da un sistema lente-lampadina mobile, del tutto simile ai proiettori per diapositive.
Osservando bene la base del collimatore nei vari cockpits disponibili in IL2, è facile notare in alcuni dei pomelli graduati con i valori del range della distanza di tiro.
Il pilota settava la stessa distanza impostata meccanicamente a terra durante l’allineamento delle armi di bordo, ed un elementare Sistema giroscopico compensava, con una certa approssimazione, la mira in funzione delle manovre del velivolo.
Forse non tutti sanno che anche nello stesso IL2, per alcuni velivoli (per esempio il P51) è possibile effettuare questo settaggio, semplicemente utilizzando gli stessi comandi del collimatore utilizzati per i bombardieri (angolo, distanza, etc.)
La combinazione CTRL+F1, invece, viene usata per centrare la visuale sul collimatore, anzichè sul parabrezza, negli aerei dell’Asse, nei quali abitualmente il collimatore era montato disassato verso destra.
Mi avete illuminato
Grazie mille
Aggiungo che è molto utile settare un tasto singolo, magari sul joy per cambiare la visuale sul mirino, in modo da avere una visione “spostata” rispetto ai montanti del tettuccio.