Libro!

Appena comperato, e letto qualche pagina.
Credo che sia molto interessante e che vada letto.
In più i due autori sono noti come reporter di guerra da quasi 30 anni, e non ho mai sentito dire in giro che abbiano detto cazzate…

Gian Micalessin - Afganistan, ultima trincea - La sfida che non possiamo perdere
Introduzione e contributi di Fausto Biloslavo
Boroli Editore, € 14,00

Gian Micalessin (Trieste, 31 gennaio 1960) è un giornalista italiano, un inviato di guerra. Nel 1983 con Almerigo Grilz e Fausto Biloslavo fonda la Albatross Press Agency, un’agenzia specializzata in reportage di politica internazionale con particolare attenzione per le aree di conflitto. Scrive per Il Giornale e Il Foglio. Inizia a lavorare realizzando dei reportage al seguito dei mujaheddin afgani che combattono l’occupazione sovietica. Poi realizza documentari e reportage dalle principali aree di crisi e di conflitto del mondo: dall’Iraq, dalla ex Jugoslavia, dall’Algeria, dal Ruanda durante il genocidio Tutsi, dall’epicentro del morbo di Ebola in Zaire e dalla Cecenia durante le fasi più caldi della guerra tra l’esercito russo guerriglia cecena. Dalla fine degli anni 90 segue con particolare attenzione le questioni medio-orientali, il conflitto israelo-palestinese el’Iran. Per la carta stampata ha collaborato con Corriere della Sera, Repubblica, Panorama, Tempi, Liberation, Der Spiegel, El Mundo, L’Express, Far Eastern Economic Review. Ha lavorato per network nazionali e internazionali (Cbs, Nbc, Channel 4, France 2, Tf1, Ndr, Tsi, Rai 1, Rai2, Canale 5, La7).

Fausto Biloslavo giornalista di guerra, triestino, classe 1961, scrive per i quotidiani Il Giornale, Il Foglio ed il settimanale Panorama. Inoltre collabora saltuariamente con altre testate come Gente, Radio 24 ed i telegiornali Mediaset. I suoi articoli e le fotografie dai fronti di guerra sono stati pubblicati anche su Panorama, Il Corriere della sera, L’Indipendente, Epoca, L’Europeo, Avvenire, Il Sabato, Tempi, Time-life, l’Express, Insight (magazine del Washington Times). Per Nbc, Cbs, Ndr (televisione tedesca), Rai, Tsi (Televisione Svizzera italiana), Canale 5, Italia 1, Antenna 3 (15 puntate sulle Guerre dimenticate) ha realizzato servizi e produzioni televisive su diversi conflitti. Il suo battesimo del fuoco è un reportage durante l’invasione israeliana del Libano nel 1982. Assieme ad Almerigo Grilz e Gian Micalessin fonda l’agenzia di free lance Albatross press agency e negli anni ottanta copre le guerre dimenticate dall’Afghanistan, all’Africa, fino all’Estremo Oriente. Nel 1987 viene catturato e tenuto prigioniero a Kabul per sette mesi, dopo un reportage con la resistenza afghana contro l’Armata rossa. Rilasciato grazie all’intervento del capo dello Stato, Francesco Cossiga, torna in Afghanistan, dove un camion militare lo travolge riducendolo in fin di vita. Dopo sei mesi in sedia a rotelle si rituffa in prima linea e segue i conflitti peggiori, come il genocidio in Ruanda e nei Balcani dove racconta le guerre dalla Croazia, alla Bosnia, fino all’intervento della Nato in Kosovo e la guerriglia in Macedonia. Nel 1997 ottiene il rilascio del fotografo Mauro Gallegani, di Panorama, rapito in Cecenia. Nel 2001 è uno dei primi giornalisti ad entrare a Kabul liberata dai talebani e nel 2003 segue al fianco delle truppe alleate l’attacco all’Iraq fino alla caduta del regime di Saddam Hussein. Continua a fare il giornalista di guerra dai fronti più caldi del momento. Vive a Trieste.

Link interessanti:
http://www.faustobiloslavo.com/
http://www.ilgiornale.it/la_aut.pic1?ID=5356

Sto proseguendo nella lettura, e REITERO il consiglio: da leggere!!!