Abuso del forum per fare un po di pubblicità…
E’ finalmente uscito il mio ultimo libro
Se non basta, ci sarebbe anche quello pubblicato lo scorso anno
Li trovate sulle principali piattaforme online o nelle grandi librerie.
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E’ finalmente uscito il mio ultimo libro
Se non basta, ci sarebbe anche quello pubblicato lo scorso anno
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Condivido parte della introduzione di Viaggio nel D-Day, così si capisce quali sono i contenuti
Questo libro, come il precedente, è stato scritto in un periodo funestato dalle restrizioni legate all’epidemia di Covid 19. Ma si riferisce ad avvenimenti precedenti. Nell’agosto del 2014 ho deciso insieme a mia moglie di fare una vacanza in Normandia, alla ricerca dei luoghi dove settanta anni prima le truppe alleate erano sbarcate per liberare l’Europa. Per me, appassionato di storia militare, il viaggio era affascinante fin dalle premesse, e quindi ero entusiasta ancora prima di partire. Mia moglie, non immediatamente interessata alla storia militare, si è lasciata convincere ad accompagnarmi, incentivata dalla promessa che avremmo iniziato a vedere la Normandia dalla baia di Mont-Saint-Michel, il confine naturale che divide la Normandia dalla Bretagna.
Poiché buona parte del viaggio sarebbe stato dedicato a mete legate al D-Day, dovevo in qualche modo coinvolgere mia moglie nelle mie stesse (storiche) emozioni. Ho deciso dunque che mi sarei portato, come viatico, qualche libro sul D-Day. Ogni sera, pianificando le visite del giorno seguente, leggevo a mia moglie qualche passo che raccontava di episodi accaduti nei luoghi che avremmo visto il giorno dopo. Nella stragrande maggioranza dei casi si trattava di gesta ed eventi di combattimento, atti di eroismo o di umanità nel turbine della guerra. La cosa, sorprendentemente, ha funzionato, in quanto il meccanismo della conoscenza dell’avvenimento storico e la successiva visita ai luoghi dove questo è accaduto ha permesso di coinvolgere anche lei, non particolarmente interessata alle sole vicende militari. Da questa esperienza ho imparato che leggere libri di storia può essere appassionante, ma per comprendere davvero i grandi eventi che l’hanno segnata è necessario ri-viverli nei luoghi dove questi eventi sono accaduti. Mi sembra infatti che in questo modo anche l’animo si disponga meglio ad ascoltare il sussurro della vita che lì è transitata.
Ai miei lettori che si stanno chiedendo che genere di libro sia questo, vorrei innanzitutto dire cosa questo libro non è. In primo luogo, questo libro non è una guida completa ai luoghi dello sbarco: dovendo fare i conti con il tempo a nostra disposizione abbiamo dovuto selezionare i luoghi da visitare, e quindi alcuni siti interessanti potrebbero non essere stati inclusi dalla narrazione. In realtà, sebbene il libro contenga alcune indicazioni utili per organizzare il viaggio, sono volutamente assenti i temi trattati dalle tradizionali guide turistiche, quali le indicazioni relative ai posti dove mangiare e dove pernottare. Indicazioni e recensioni aggiornate si possono facilmente trovare online sui motori di ricerca dedicati. In secondo luogo, questo libro non è nemmeno un libro di storia del D-Day. Sebbene il primo capitolo sia dedicato ad una sintetica narrazione della preparazione e della esecuzione dello sbarco, esso è stato inserito per contestualizzare il luogo e gli avvenimenti. Gli appassionati di storia hanno a disposizione ben altre autorevoli fonti nei saggi di storici affermati che ho citato in bibliografia, per i quali nutro una grande stima e ammirazione: Antony Beevor, Max Hastings, Stephen Ambrose, Cornelius Ryan, David Howarth.
Credo di poter dire che questo libro possa essere inteso come una sorta di compagno di viaggio per coloro che desiderano ripetere il nostro itinerario, cogliendo alcune indicazioni utili, e rileggendo una breve sintesi dei principali avvenimenti che vi si sono svolti. (…)
Nel racconto degli eventi ho cercato di documentarmi incrociando fonti diverse, bibliografiche, fotografiche e pagine internet, avendo cura di citarle nel modo più puntuale possibile. Se ne è venuto fuori qualcosa di interessante, molto è dovuto alla suggestione dei luoghi ed alla accuratezza delle fonti. Se ci sono degli errori la responsabilità è soltanto mia.
Ho un Dejavu!
Compro ovviamente mi sembra il minimo! Portami una copia Antonio per favore!
Ho solo un paio di copie “per uso personale”. Se qualcuno è interessato vi chiedo di passare dalle librerie o dalle più comuni piattaforme web (Amazon, IBS, Feltrinelli, il Libraccio, Libreria Universitaria).
Grazie
ok allora vado con Amazon! fatto!
Grandissimo… io ci andai nel Giugno 2004, per il 60enario. Grande grande esperienza.
Vado corriendo a Amazon