No, non sto proponendo una maratona di Mamma Ho Perso l’Aereo
Questo weekend sarò solo soletto e, un po’ gasato dal fatto che ieri abbiamo fatto un giretto su 4YA con Jimmi, Roman, Shardana e addirittura ho visto qualche contatto e avevo uno straccio di SA, la butto là e dico che, senza impegno, se per caso una di queste sere vi capita di voler svolazzare, scrivete qua che magari ci si becca in TS e facciamo un giretto! O magari no e ci vogliamo tutti bene uguale
Io ci sono già da stasera, anche se a partire dalla seconda serata (fate 22:30 in poi).
Cia’!!
Iba
1 Like
ci sono, non ho visto il tuo post ma ho proposto un volo nel post di bug
Vabbe’ è uguale, tu fai da collegamento
Ci sentiamo quando torno a casa su TS, se cambia qualcosa vi scrivo qua!
Cia’!
direi che alle 22.30 se può fa!
Arrivo ma farò un po’ più tardi!
Debrief: partiti con 3 109 con Storm e Iba. Un aereo da boom n zoom puro ma i nemici avevano un SA alto e non si facevano prendere in quel modo, seguire il nemico era difficile nelle manovre poiché il 109 era molto ballerino in quel aspetto. Iba ha incontrato problemi e doveva ripartire, abbiamo fatto rejoin sopra Argentan e siamo andati a cercare nemici. Team work buono anche se c’erano dei problemi di spotting, comunque 2 Mustang nemici abbattuti per Stormino. Dopo Storm è andato a prepararsi perché andava all’asilo il giorno dopo e abbiamo continuato io ed Iba. Sta volta con due Anton siamo partiti a cercare una morte gloriosa e veloce perché si stava facendo tardi. Non l’abbiamo trovata. Dopo un po’ di tempo che cercavamo di raggiungere Mustang più veloci e alti di noi ci siamo buttati su un Mustang basso il quale ovviamente ci ha visti. L’ho visto fare un shake e sapevo che tra poco avremo un suo amico in coda. Fu proprio cosi e dopo un istante avevo un’altro Mustang in coda. Siamo sopravvissuti grazie a un team work buono e un aereo spettacolare per la difesa. Hanno provato ad ucciderci una decina di nemici arrivando in coppie o tris uno dopo l’altro. Ci siamo portati a casa una kill a testa, Iba una kill di Mustang, io mi sono portato a casa un cw Spit che si era scontrato con un 109 e ha perso un pezzo di ala ma era ancora in volo, gli ho staccato il timone e boom. Il resto è morto grazie all’aiuto dei 109 che ci hanno dato una mano. Essendo quasi winchester e avendo poca benza siamo tornati a Goulet. Io ero molto bucherellato e l’atterraggio era pericoloso per colpa di un carrello e un flap danneggiati ed incastrati, ma sono sopravvissuta. Iba è atterrato con meno problemi con il suo Anton quasi integro ma comunque con le assi dei freni rotte.
4 Likes
Grazie Roman, col tuo debrief non è passato quanto cazzo sparo male
Mai avrei pensato di tornare vivo alla base ieri.
@Jimmi_EAF51 Jimmino ti saresti divertito un sacco ieri!
Se qualcuno avesse voglia di ripetere tra oggi e domani, sentiamoci qui e vediamo che esce fuori!
1 Like
peccato che ierisera ero cotto, altrimenti un giretto con il 190 me lo sarei fatto…
vabbe, me lo sono fatto adesso e mi sono pappato una intera squadriglia di A20 (vabbè, erano senza scorta)
come al solito gli alleati se ne fregano di fare scorta
No vabbè ma vivete in una grotta ai confini del mondo che non vi preoccupate di gridare su TS dopo le 11.00??? cavolo che invidia!!! io ci sarò ma dopo una certa ora sarò il più bravo nel brevity, così brevity che non mi sentirete proprio, a parte il respiro pesante…
PS. Ieri non mi ha dato la kill anche se ho dato fuoco al 109… cause?
Eheheh, io vivo da solo e le vecchie palazzine a Castello hanno i muri spessi
Sulle stat di BoX non so aiutarti!
Vediamo se stasera esce qualcosa eh! Chi altro c’è??
Si lo so c’è chi nasce infame col meraviglioso pied à terre vista Casteddu. vediamo per stasera.
per dcs io ci sono sempre
Debrief 18/02. Non avendo raggiunto l’obiettivo di una morte gloriosa da veri guerrieri la sera precedente, sottotenente Polansky e tenente Iba ahanno cercato di correggere questo errore disonorante. Tenente maggiore Havebug, si è unito con volonta accattivante (la diceria nell’EAF è che ama il FW 190 A8 più della sua moglie). Partiti da Goulet hanno cominciato a fare quota verso nord-est con calma ma anche risolutezza, facendo un bel giro largo poichè l’aereo a parte essere bello in quella maniera seria-agressiva che voi sicuramente potete capire, è un trattore allucinante. “Che polmone” esclamai Iba con seccatezza mentre stavano perdendo ata in anticipo del supercharger malappena sopra gli alberi del Forêt de Gouffern poco a nord di Argentan. “Eh già” disse Bug in modo un pò insorprendente con il tono di un vecchio veterano, avendo dimenticato di come si volano più aerei di quanti ne sa volare il flight lead Polansky. Bug era abituato alle varie stranezze e capricci dei caccia leggendari. Sono arrivati alla quota di 5km e mezzo poco a est di Cabourg per poi iniziare ad andare verso ovest direttamente sopra le linee nemice. Un colpo di flak è una morte sicura ma non molto gloriosa, ma faceva parte del piano improvvisato dal Polansky. Un giovane pilota con occhi di falce e molta esperienza nel dogfight per la sua età ma con poca testa e calma, fa parecchie vittorie aere per poi essere abbattutto da un nemico o bruciarsi il motore quasi ogni sortita.Comunque sia, limpegno di salire, è servito poco. In quel arco di tempo la maggiorparte dei combattimenti aveva luogo da Lessay a Saint Pierre su delle quote piuttosto basse. Arrivati a sud di Beny i tre moschettieri sono stati ingaggiati dalla flak ma per la loro fortuna e quota sono sopravvissuti. Dopo qualche schivata Bug e Iba hanno avvistato dei contatti alle ore 12, lontani, sopra i 6km di quota (una cosa che ha leggermente irritato Polansky, abituato ad essere quello che vede tutto e di più non riusciva a vedere questi contatti, assuefatto ad essere sempre primo e odiando perdere, qualsiasi cosa era una competizione. Il fatto di essere inferiore in un abilità che sia lui ma anche tutti gli altri gli attribuiscono era molto l’ha sbalordito). A circa 20km a sud-est di Saint Pierre i tre dell’EAF sono stati testimoni dell’inizio di una lunga battaglia. I loro amici avevano numeri e quota, hanno facilmente abbattuto quei pochi alleati che si sono azzardati a salire per incontrarli. Arrivati in ritardo e avendo fatto qualche giro avanti e indietro sopra Saint Pierre (flak assente poichè tanti tedeschi stavano attaccando sia le navi che la pista stessa e quindi l’anti-aerea era concetrata su chi non ostante aveva il velivolo, preferiva a stare più bassi dei sottomarini). Quei pochi nemici sopravvissuti se la stavano scappando verso Beuzeville con la coda tra le gambe. La Luftwaffee avendo assaggiato il sangue nemico ha perso la testa e quasi tutti tranne i tre dell’EAF si sono buttati giù a cercare altri nemici. Per molti questa decisione impaziente è stata la loro fine. Essendo vicini alle piste alleate i nemici avevano una fornitura di un grande numero dei caccia in tempo breve.Iba, Bug e Polansky, invece, hanno deciso di scendere un pò e fare CAP tra il fiume Viré e il canale di Carentan, le loro foci sono conosciute da tutti i piloti come un ottimo punto di riferimento e da tutta la fanteria come il luogo dove la famosa 501st Parachute Infantry Regiment aveva come il piano sia di raggrupparsi con gli eroi dell’assalto a Utah beach, sia di diffendere l’attacco delle truppe nemiche provenienti da est.La zona di CAP, comunque, non era tanto lontana da un immenso ballo di acquile di ferro che sputavano e prendevano fuoco di continuo. Poco dopo la coda di quella tempesta di proiettili ha raggiunto l’EAF. Si sono portati a casa almeno un’aereo nemico a testa. Gli ingaggi erano brevi ma spessi per ciò sembrava una battaglia continua. Era un lavoro di squadra incredibile(con qualche perdita di SA ma il giovane polansky si è fatto utile e spesso dava dritte per ragruppare il i suoi colleghi). Era un drag and bag continuo e grazie a un roll pazzesco dell’Anton, quando c’era bisogno di difendersi, i piloti dell’eaf non hanno deluso e hanno mostrato una maestria nell’arte di schivare i proiettili nemici come le mosche schivano il pantofolo della casalinga. Il meno fortunato ma operativo era il giovane Polansky, bucherellato su ogni superfice il motore cantava ancora e ma il timone incastrato gli dava preoccupazione. E quindi si era deciso di atterrare a Lassay. Con circa 5 litri di carburante il primo ad atterrare era Polansky, un atterraggio piuttosto difficile avendo il timone non funzionante. Ha colpito il suolo della pista bruscamente, l’aereo si era diretto leggermente fuori pista direttamente verso il 109 parcheggiato al lato, avendo reagito tardi, Polansky ha cercato di usare i freni per schivare, ha dato un cinque all’ala del 109 con la sua (sinistra) fino a staccarsi la sua e quella del k4. Il pilota era sano e salvo e quindi è stato un atterraggio accettabile considerando le condizioni. Bug e Iba sono atterrati dopo, senza eventi adrenalinici. Dopo l’atterraggio i tre si sono trovati sotto un costante fuoco e bombardamento nemico ma sono rimasti integri. Sono ripartiti ma i nemici erano troppi e il giovane Polansky è stato abbattuto poco dopo essersi staccato da terra. Non si sa che fine hanno fatto gli altri due piloti dell’EAF
Niente screenshot perché il trackfile si era completamente cagato adosso
3 Likes
Rivendico 2 kill porcocane (ognuno deve festeggiare con quello che ha )
Grazie come al solito per il debrief Roman, oggi ancora più creativo
1 Like
E’ vero!
io sono rimasto un po’ + a lungo ieri sera e portato a casa un totale di 4 kills!
1 Like
È una cosa che mi piacerebbe fare piuttosto della caccia libera!
1 Like
che cosa la caccia libera furba e paziente invece della caccia libera sono solo e ho 5 nemici più alti! Adesso vado ad attaccarli???