Pennellate d’Italia nel cielo lombardo sulla note dell’Inno di Mameli. Si rinnova anche quest’anno il connubio, sempre riuscitissimo, tra il mondo dei motori della Formula 1 e l’Aeronautica Militare. Domenica 12 settembre alle 15 è infatti in programma il tradizionale sorvolo delle Frecce Tricolori sopra l’Autodromo di Monza per celebrare la partenza del Gran Premio d’Italia.
I 9 velivoli MB-339PAN della formazione principale delle Frecce Tricolori sorvoleranno la griglia di partenza e il tricolore della Pattuglia Acrobatica Nazionale, steso sulle ultime note dell’Inno di Mameli, darà il via alla prestigiosa gara automobilistica.
Video | Lo spettacolo dello scorso anno
Il passaggio sul Gran Premio di Monza - con “punte” inevitabili sull’hinterland nord di Milano - rappresenta ormai un appuntamento tradizionale per l’Aeronautica Militare ed un atteso appuntamento nel calendario delle Frecce Tricolori che il prossimo 18 e 19 settembre celebreranno presso la base aerea di Rivolto, sede storica della Pattuglia Acrobatica Nazionale, il loro 60° anniversario. Velocità, innovazione, tecnologia, motori e spirito di squadra accomunano da sempre i reparti di Volo dell’Aeronautica Militare e le scuderie della Formula 1.
In questi giorni la Pattuglia Acrobatica Nazionale, con il supporto dell’intera Forza Armata, è al lavoro per ultimare i preparativi per la celebrazione del Sessantesimo anniversario della sua costituzione. L’evento per i sessant’anni delle Frecce Tricolori, in programma per il 18 e 19 settembre alla Base aerea di Rivolto, sede del 2° Stormo e del 313° Gruppo Addestramento Acrobatico, si svolgerà scrupolosamente in linea con le indicazioni governative per il contenimento del contagio da Coronavirus nel Paese. A differenza di eventi simili svoltisi in passato, infatti, quest’anno l’accesso sarà garantito ad un numero considerevolmente limitato di persone, in possesso di Green Pass. Nonostante le necessarie restrizioni, saranno due giorni di festa a Rivolto, dove si esibiranno, oltre alle Frecce Tricolori, le principali pattuglie acrobatiche europee, nonché numerosi assetti in volo e a terra dell’Aeronautica Militare. L’evento, inizialmente pensato per celebrare la sessantesima stagione acrobatica delle Frecce Tricolori nel 2020 e posticipato a causa della pandemia, mira inoltre ad essere un segno di ripartenza per la Forza Armata e per tutto il Paese.