12 settembre: noi non dimetichiamo

12 Novembre 2003: noi non dimentichiamo

Otto anni fa la strage di Nassiriya. Era il 12 novembre 2003. Un camion-cisterna forzò il posto di blocco all’entrata della base italiana situata sulle rive del fiume Eufrate e raggiunse la palazzina di tre piani che ospitava il dipartimento logistico italiano. Ne seguì uno scontro a fuoco. Sopraggiunse un’autobomba che provocò un’esplosione violentissima che sventrò le due palazzine che ospitavano i militari del contingente italiano impegnato nell’operazione “Antica Babilonia”, in Iraq. Furono 28 i morti, 19 italiani e 9 iracheni e 40 i feriti. Tra le vittime italiane 12 erano carabinieri, 5 militari dell’Esercito e due civili di una troupe in Iraq per girare un documentario. L’attentato fu opera di quattro kamikaze su due veicoli con a bordo tra i 150 ed i 300 chili di esplosivo. In quell’attentato persero la vita i carabinieri Domenico Intravaia, Orazio Majorana, Giuseppe Coletta, Giovanni Cavallaro, Alfio Ragazzi, Ivan Ghitti, Daniele Ghione, Enzo Fregosi, Alfonso Trincone, Massimiliano Bruno, Andrea Filippa, Filippo Merlino; i militari dell’ Esercito Pietro Petrucci, Massimo Ficuciello, Silvio Olla, Emanuele Ferraro, Alessandro Carrisi e i due civili Stefano Rolla e Marco Beci.

Onore ai caduti nell’adempimento dei loro compiti, RIP. :frowning: