Serata giovedi' 27/05/1944

Allora ieri sera ho fatto na sessione di AG con @EAF51_Shardana @EAF51_RomanPolansky @Chip @EAF51_Straledieci

Questo il resoconto:
Allora, ieri ho fatto un breve training in ag con: roman, chip, strale e shardana. Decollo da san coso du mont, carico standard. 2 bombe e 68 fuel. Do l’ordine di decollo in numeri e ci posizioniamo sulla pista. In decollo (senza flap abbassati) roman ha un piccolo problema (tocca la piata con l’ala destra) ma non riporta danni… do l’ordine di fare rejoin entro un minuto dal decollo ed effettivamente cosi è stato… sfortunatamente roman si disconnette poco dopo essere entrato in formazione. Continuo la virata verso sinistra per dare tempo a roman di ripartire e unirsi. Il tutto è stato fatto in tempi molto brevi. Partiamo e andiamo verso l’obj. Durante il volo in formazione devo richiamare ogni tanto shardana a stringere e un paio di volte anche strale. A metà, quando ormai eravamo arrivati sulla costa a nord est dell’obbiettivo a chip gli si spegne il motore (probabilmente ha lasciato aperti i radiatori per tutto il viaggio, aveva due congelatori ormai) decido di farlo rinascere in aria e circuitare su un golfo poco distante per permettergli di riunirsi a quota 8000 piedi. Riusciamo a ritrovarci e riunirci in tempi rapidi e finalmente andiamo in zona obiettivo. Faccio una procedura diversa dal solito, parte l’ultimo per primo e il leader si ritroverà per ultimo in fondo alla formazione (fatto per vedere come sganciavano e come si comportavano in uscita) sganciamo tutti e andiamo rapidi verso il punto di rejoin. ( i risultati del bombardamento li lasciamo stare :joy::joy::joy::joy: ma comunque tutti sono stati tra il cerchio piu piccolo e il secondo) arriviamo puntuali come degli svizzeri (ma proprio brutto brutto brutto eh… cit.) e facciamo rejoin a 4000 piedi in pochissimo tempo. Si riparte per tornare a san coso du mont. Il ritorno lo faccio basso, da 4000 piedi faccio togliere manetta e muso giu, arriviamo a 400 o 500 piedi dal suolo. La formazione tiene e non si spezza. Si arriva con tranquillita e precisione a san coso. Anche qui voglio vedere gli atterraggi… combact landing con il 5* che apre per primo e io per ultimo… manco a farlo apposta tutto è svolto in maniera molto pulita… unica cosa chip apre troppo presto e si va a mettere sopra a quello davanti a lui, annulla l’atterraggio e tira su il muso… forse preso da un po di fretta si accoda direttamente a me che ero in finale e lui atterrando troppo di fretta spacca il carrello e per poco non mi prende tipo bowling in pista. Riesco ad evitarlo spostandomi velocemente sull’erba. Tutti atterrati senza esplosioni, sganci effettuati senza riportare danni. Formazione tenuta per quasi tutto il viaggio e comunque non ci siamo mai persi… neanche dopo lo sgancio.

Grandi ragazzi, ieri mi avete fatto divertire e siete stati bravi!!!

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Grazie Snaches!

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Giusto una piccola precisazione, non ho spaccato il carrello in atterraggio, ho solo storto le pale dell’elica in frenata per non venirti addosso, visto che sei lento, ma lento a toglierti dalla pista! :joy: :rofl:

Ieri prima uscita “pubblica” con lo Spit. Ho iniziato con un classico errore da rookie: Ho tirato troppo lo stick e sono andato in blackout. Al risveglio era troppo tardi e mi sono schiantato.
Un grazie a Jock e Iba che mi hanno sopportato

La prossima volta che volate con dissimilar aircraft vengo pure io con il mio macinino biplano :slight_smile:

Nel frattempo sto cercando di adattarmi al P47 (lui non ha la minima intenzione di adattarsi a me! :slight_smile: )

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Insisti @Bear_EAF51 che quell’aereo da un sacco di soddisfazioni!! :heart_eyes:

Ah be, io ho girato la testa e ho visto un missile venire verso di me :joy::joy::joy:

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Grazie Snaches. Riporto alcune osservazioni sul volo che ho veramente gradito moltissimo. Prima Osservazione: Il ricongiungimento dopo l’attacco e’ stato facile perche ci hai dato due parametri importanti : la quota ed un punto di riferimento facile da individuare. A quel punto dopo lo sgancio ci siamo ritrovati con rotte parallele o tutto al piu’ convergenti. Non vedere l’aereo che ci aveva preceduto era impossibile. La seconda osservazione e’ sull’atterrraggio: Dovremmo tutti imparare a fare le comunicazioni di rito e precisamente dare: il Break, il sottovento, il carrello giu’, la virata base, il corto finale, il finale (Strale controllato finito). Queste chiamate sono importanti perche’ mi dicono esattamente dove si trova il mio predecessore, anche se non lo vedo ed orientativamente la sua velocita’.

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Mi piace quando fa brrrrrrrrrrr niuuuuuuuum tututututututu boooom

tra l’altro anch’io ho storto una ruota

Va bene solo perché non ci hai messo le “t” alla fine, altrimenti sarebbe stato il suono riservato ad un solo aereo al mondo… :laughing:

quello senza le ali, rosa e di gomma?

Non so di cosa stia parlando tu, ma io intendevo questo :relieved:

The Death Fart… Io l’ho sentita e vista dal vivo al poligono interforze di Capo Punta Teulada… Impressionante…

L’aereo è praticamente costruito “attorno” al Gau-8

Dovevi vedere come riducevano i bersagli a terra…