Purtroppo se non cambia qualcosa in questi giorni, da Gennaio 2014 una delle più autorevoli e accreditate riviste mensili di aviazione- VOLARE- NON sarà più in edicola, causa chiusura.
L’aviazione in Italia ha numeri irrisori nei confronti degli altri Paesi europei, ma una chiusura come questa è un sintomo assai preoccupante dello stato di malattia gravissima, ormai è evidente e palese, del ns. Paese. Questa è una notizia che mi rattrista molto, e mi preoccupa assai…
E’ un vero peccato
Che piaccia o no sono le leggi di mercato, la banalissima legge della domanda e dell’offerta.
Considerando poi che stiamo parlando della nicchia, della nicchia della supernicchia,di cui fa parte la rivista.
O più semplicemente sono cambiati gli interessi…
Direi che Volare non è proprio un termometro che misura un qualche malessere nazionale.
Personalmente parlando, mi dispiace che volare abbia chiuso. Però il giornale in sè voleva parlare di tutto, e finiva con parlare di niente in maniera un pò più approfondita.
So bene che non è facile gestire un mercato che già non è vastissimo…ma ci sono altri giornali d’aviazione italiani che stanno prendendo il posto di volare, ognuno con la sua tematica specifica.
il discorso è molto complesso ed atricolato, oltre che troppo specialistico per essere compreso e liquidato in due parole…
Se mi sono permesso di scrivere così significa che ho approfondito per lo meno a sufficienza l’argomento. ;-))