La notte di Natale del 1914...

https://www.youtube.com/watch?v=AbQhtLxIxVk

E’ la notte di Natale del 1914. Sul fronte della prima guerra mondiale, gli eserciti di due paesi si guardano dalle rispettive trincee, a poche centinaia di metri di distanza l’una dall’altra. Poi un soldato tedesco comincia a cantare “Stille Nacht”, la più famosa canzone natalizia, dalla trincea opposta un soldato inglese risponde cantando “Silent night” e poco per volta i nemici escono all’aperto, con le mani alzate, e si abbracciano. E’ un momento passato alla storia: il breve armistizio di Natale, che interruppe per qualche ora il conflitto, portando i nemici a condividere il rancio, a scambiare foto e perfino a giocare una partita a pallone, prima di riprendere, il giorno dopo, a spararsi e a uccidersi in quella che è stata poi chiamata la Grande Guerra, grande se non altro per lo spaventoso numero di vittime che ha fatto.

Se l’armistizio cominciò davvero così, non è chiaro. Ma è così che lo ha ricreato un video pubblicitario della Sainsbury, catena di supermercati britannici. Nel filmato di tre minuti la storia si conclude con lo scambio delle giubbe militari tra un inglese e un tedesco, e con il tedesco che, tornato nella sua trincea, scopre nella tasca del cappotto inglese un regalo: la tavoletta di cioccolato che l’inglese aveva ricevuto per posta poche ore prima da casa, insieme a una foto e a una lettera della fidanzata. “Christmas is for sharing”, il Natale è la festa della condivisione, afferma allora la scritta e appare il marchio del supermercato. Che per l’occasione venderà in tutti i suoi centri una cioccolata uguale a quella del film, a 1 sterlina, con una confezione identica a quella originale del 1914 e i proventi devoluti alla British Legion, l’associazione dei veterani di guerra.

Mossa pubblicitaria, certo. Così com’era pubblicità il video di Natale diffuso l’altro giorno dalla John Lewis, catena di grandi magazzini inglesi, con la commovente favoletta di un pinguino innamorato e del bambino che gli fa trovare sotto l’albero una pinguina. Ma i critici dei giornali riconoscono che la qualità “cinematografica” di questi short movies natalizi è ogni anno più alta e infatti ormai sono attesi dal pubblico inglese come un film per il grande schermo. Il Daily Telegraph scrive che, nella sfida tra i due video, quello dei pinguini, che sembrava insuperabile (ha avuto oltre 200 mila visualizzazioni nelle prime 24 ore), è stato battuto a sorpresa da quello dell’armistizio di Natale: nelle prime dodici ore, lo hanno guardato 25 mila volte contro 19 mila per il video della John Lewis. Complice forse anche il clima di celebrazioni della Grande Guerra, di cui ricorre quest’anno il centenario (il video è realizzato in collaborazione con la Royal British Legion, l’associazione di supporto delle forze armate e promozione delle iniziative in memoria dei caduti). Forse il miglior film del Natale 2014 è il video pubblicitario di un supermercato. Se poi servisse anche a condividere qualcosa, una cioccolata o altro, tanto meglio.

P.S.
Il nostro Bear ha raccolto in un libro questi fatti, narrati dai protagonisti.
http://www.eaf51.org/Tregua_1914.htm

Dopo un secolo i segni di quella guerra sono ancora visibili

altre foto qui http://www.theatlantic.com/static/infocus/wwi/century/ e qui http://www.smithsonianmag.com/arts-culture/europe-landscape-still-scarred-world-war-i-180951430/?no-ist

Vi dirò di più: le lettere escono tra qualche settimana in una nuova edizione “ufficiale” edite da Lindau con una prefazione di Alan Cleaver ed una introduzione scritta da me :slight_smile:
Una bella idea per i regali di Natale di quest’amnno, a cent’anni esatti dalla Tregua.

Bah, non voglio menarla più di tanto, però… visto che sono citato…

http://www.tempi.it/tregua-di-natale-lo-spot-di-sainsburys-e-un-particolare-di-non-poco-conto#.VGpWcMlz3xQ


PS: se qualcuno vuole acquistare il libro ne ho ancora qualche copia. Ditemelo che lo porto al pranzo pre-natalizio :slight_smile: