Engine & Prop Pitch management

Dopo l’incazzatura autolesionistica (benefica e costruttiva, da impotenza aviatoria e non sessuale di controllo del volo…) di Lunedì sera e l’analisi mentale approfondita del volo di Nick versus Pesca/Jimmino, mi sono reso conto che qualcosa non quadrava del tutto…
Ieri sera, installando nhancer che Walty mi ha gentilmente consigliato, e riavendo letto ancora una volta il manuale di volo originale dello spit che sempre Walty(santo uomo…) mi ha fornito, ho affrontato per un’oretta e mezza la gestione del motore, o meglio la pressione di alimentazione del motore ed il prop pitch.
Perchè Nick usava il prop pitch e motore al massimo? che relazione c’è tra i due strumenti?
Ebbene, dopo questa prova sono rimasto veramente molto impressionato dalla fedeltà delle prestazioni di Il2 con i dati reali. Specialmente, ho visto la luce!!!:confused::eek::eek:
Il volo di per sè è composto da procedure/settaggi/valori accuratamente standard, già per dire i manuali dell’epoca sono più approssimativi di quelli in uso oggi.

Ho settato l’aereo con valori di pressione e pitch indicati dal manuale originale e le prestazioni velocistiche erano identiche, riducevi manetta e pitch per il volo straeconomico ed ottenevi la velocità indicata. Incredibile!!! Si può utilizzare letteralmente il manuale ed ottenere in IL2 quello che era nella realtà.
Il trucco è comprendere la relazione tra manetta e prop pitch!! Imposti il valore di pressione consigliato (7 era lo standard, guarda caso il 55% della manetta, vi ricorda qualcosa?..) e poi porti con il prop pitch i giri motore consigliati a 2650/2850 ( guarda caso 75/80%…vi ricorda qualcosa?), La manetta poi te la dimentichi, usi solo prop pitch!! Vuoi potenza, NON VELOCITA’ (sono due cose diverse…)? Dai manetta, vedrai il manometro salire a pressione 12 (come la realtà…), se attacchi il boost la lancetta andrà ai valori oltre zona rossa (come la realtà…), aumenti prop pitch che salirà a 3000 giri (come la realtà…) e ti attacchi all’elica in salita…Poi all’apice della cabrata (aaaaaaaaahhhhaaaaahhhhh…:p:p)affondi togliendo anche fino a zero il prop pitch e acquisti velocità mostruosamente, perchè il passo dell’elica diminuendo non ti frena l’aereo!!! hai veramente la sensazione di cadere come un sasso!!! poi ricabri con tutto pitch e ti attacchi all’elica!!! FANTASTICO!!! La manetta non l’ho MAI toccata, il motore non SI E’ MAI SCALDATO!!!

In tutto questo, il comportamento di volo è migliorato notevolmente…

IN PAROLE POVERE, almeno per me, non ho più una gestione confusa, a tentoni ed approssimativa dei due strumenti, ora sono correlati alla loro vera funzione e sono entrato in quella gestione a parametri e procedure che mi erano (sigh…) tanto cari in aviazione reale. Oltretutto, ora do un’occhiata ai due strumenti e a seconda dei valori che mi indicano, cioè come fossero reali, so cosa mi aspetto dall’aereo. Ora, se rileggo il manuale originale ed imposto come indicato, ho un comportamento dell’aereo ottimale e ad esempio ti accorgi di che ala pazzesca aveva lo spit come efficienza, fin troppo quasi. Se ho bisogno di potenza, manetta (NON prop pitch, tanto l’elica è a giri costanti!!!)! ho bisogno di trazione, prop pitch (e manetta all’occasione…)! il motore scalda, manetta a valori di pressione basso (4…) e vai di diminuizione di prop pitch per ottenere velocità…parametri e procedure…

Lo so, forse sembro troppo gasato ed eccitato, ma non ci capivo fino adesso un c***o sulla cosa…Ora devo lavorare su come gestire il tutto, ma con altro spirito…

A giovedì, se riuscirò ad esserci…

Non c’è che dire Luft, ti sei fatto una lezione da solo in pratica, e praticamente perfetta!! :slight_smile:
Ti sei accorto di come il passo dell’elica alla sia molto simile alle marce della macchina? Io questa gestione del passo l’ho “sentita” per la prima volta osservando un sukhoi 31 mentre eseguiva un programma d’acrobazia…con un poco di pratica riconosci anche quando un aereo sta lavorando di manetta o di passo…perchè i rumori che produce sono molto differenti, anche a Duxford lo si notava tantissimo :slight_smile:

Vedrai che giovedì sarà già tutta un’altra musica! :banana:

Nicola mi ha sempre insegnato che se chi programmava il gioco lo faceva in funzione della simulazione (e non dello sparatutto) “giocare” significava usare parametri reali… (anche se ultimamente sembra che gli axis siano un pochino bistrattati)
Abbiamo cominciato ad usare il prop pitch, boost e i giri motore quasi due anni prima di CoD e non 70/70…
Io da tanto non ho più la speed bar e penso toglierò anche i riferimenti di radiatore, surriscaldamento e danni (per intenderci quelli a dx nel cockpit)
Oltre ai parametri di motore e boost e pitch reali provate anche ad usare le procedure globali di manovra tipo atterraggio decollo appontaggio ecc ecc… Tutto vi verrà molto più facile!!!
Eclatante è stato quando ho tradotto il manuale dello Squadron americano per gli appontaggi… finita la traduzione non ne ho più sbagliato uno!!!:eek:
Ho anche un documento “real” che potrebbe interessare a molti.
Appena rientro a casa ve lo spedisco!!!:wink:
Sono molto contento che vi stiate appassionando alla gestione del velivolo!
Vedrete quanto ci divertiremo quando saremo affiatati ed andremo in battaglia insieme!!!
Continuiamo cosi!!

mooolto interessante Luft! mi piacerebbe approfondire il discorso sia in teoria che in pratica…
Ho alcune difficoltà tuttavia a capirne il funzionamento per ora nonostante abbia già letto in merito.
Riporto dalla sezione download del sito eaf51 riguardo all’uso del pro pitch:
“Al 100% le pale mordono l’aria in minima parte. L’angolo di incidenza delle
pale e’ indicato sulla parte sinistra del vostro schermo sotto forma di percento variabile dal 100% giù sino allo 0% ogni volta variando del 5%. 100% indica il modo più facile e meno dispendioso per il motore, per far ruotare l’elica, e spinge indietro la minima parte di aria. Mano mano che variate il pitch al 90%, 80% e così’ via, le pale spingeranno sempre più aria, necessitando nel frattempo di più cavalli dal motore.”
Da questo io deduco che se un pitch dell’80% fa spingere più aria rispetto al valore di 100% se per es in decollo metto un pitch basso (e facendo spingere più aria all’elica) dovrei ottenere un decollo più corto?
Ma credo che mi sfugga qualcosa perchè non ho mai sentito di decolli con pitch < 100%… :eek2:

Mobi, quello di dare le percentuali per il pitch è completamente sbagliato, voi dovete pensare con i giri motore che dispone il vostro aereo. Quindi parlando di Spit il 100% nella realtà equivale a: elica tutta avanti e massimi giri cioè 3000 per il decollo, questi giri sono gli stessi per il combat ma solo per 5’, prima che il vostro motore frigga.

Ciao!!

Nik

hehhe a me piace molto il realismo nella gestione dell’aereo, se volevo un arcade andavo a giocare a red baron :wink:
Mi piace un sacco appontare!! agni tanto mi ci metto…
Walty? non è che hai da spedirmi qualche enciclopedia di documentazioni varie? :D:p

in effetti nik mi rendo conto che sia sbagliato…
stasera magari tempo permettendo provo a gestire un po meglio il motore dello spit, magari cercando di non guardare i valori “arcade” come li chiamo io… ma consultando gli indicatori.
vorrei imparare a gestire il motore guardandone i valori riportati dalla strumentazione e non da cio che trovo scritto a bordo schermo…
Ho visto che in combat usavi il pitch al 100 solo in cabrata, e manetta sempre al massimo… vuoi dire che in questo modo al massimo puoi volare per un tempo limitato? Ed il surriscaldamento sarebbe comunque inevitabile?

In verità mobi, la questione è molto semplice.

L’elica si comporta come una vite per capirci.
A parità di distanza percorsa, un’elica con un passo piccolo dovrà fare molti più giri per percorrere la distanza, mentre un’elica a passo lungo ne farà di meno.

Oppure, se immagini un giro di elica, quella a passo corto farà meno strada di quella a passo lungo (vedi l’immagine, l’elica è marina ma il concetto è esattamente lo stesso)

In decollo l’elica che genera la massima trazione o forza è l’elica a passo corto, però comporta che il motore al massimo della potenza viaggi al limite dei giri, nel mondo reale questa è la massima potenza che puoi spremere al motore, ma la puoi usare per un periodo limitato, perchè altrimenti stressi il motore, ed è inevitabile che dopo qualche minuto cominci a scaldare molto.

Altro paragone è il cambio dell’auto:

Grosso modo
I = pitch 100%
II = pitch 75%
III = pitch 50%
IV= pitch 25%
V = pitch 10%

Occhio Mobi, il prop pitch ti regola la TRAZIONE: nel decollo e nell’atterraggio devi settarlo alla massima trazione (100%) perchè è importante fare quota subito in decollo e avere la reazione immediata del motore sia in decollo che in atterraggio per correggere gli assetti.
Prova a decollare a passo scarico (20-30%) e vedi quanta pista ci metti a staccarti (…se ti stacchi). Nota anche la risposta pigra del motore, non è immediata e reattiva. La regola è sempre pitch massimo in decollo e circuito di atterraggio, qui la manetta ti fa acquistare o perdere quota (più o meno trazione, quindi più o meno sprofondi diciamo…)…

Cavoli, godo come un maiale a parlare di queste cose!!!:w00t::w00t::banana::banana:

Considerazione…

se avete manuali, documentazione, traduzioni e quant’altro potrebbe servire al gruppo, fatelo pervenire a Bear o a me, che lo mettimao nell’apposita sezione del sito. :wink:

L’abbiamo fatto apposta per avere un unico punto di riferimento per tutti, in modo da evitare passaggi personali. :slight_smile:



Vero Chip!
Ti invio subito due cose da condividere.
Una è in inglese ma è talmente piena di temini tecnici che già conosciamo che non dovrebbe essere difficile capirne il significato.

Interessante, http://www.youtube.com/watch?v=8qAd0AxkddI
oltretutto non sapevo fosse utilizzato anche su eliche marine…

Piuttosto… aiutatemi a trovare un post (fatto da un EAF-english) dove c’era il racconto di un decollo fatto da un pilota dell’epoca.
Erano pagine scannerizzate.
Non ricordo se fosse in Pub, Tactics o altro ma era fantastico!
Leggendolo si poteva avvertirne la tensione, e come (e quanto velocemente)andavano fatte le procedure.

Bello il video, in questo invece, ti rendi conto di cosa succede quando togli passo all’elica, comincia a far più rumore, e il motore fa più fatica quindi riduce i giri…molto bello in questo video perchè si vede il mozzo del passo che si muove
http://www.youtube.com/watch?v=A27G2hRnm60&feature=related

Non c’azzecca niente col passo dell’elica anche perchè sono quasi tutti jet, ma il filmato è interessante: http://www.youtube.com/watch?v=29LKdm_j8fc

niente male, anche se mi aspettavo di vedere pure goldrake ufo robot!
Alcuni sono sicuramente progetti validi altri direi che un futuro non l’avrebbero avuto mai… che fantasia! :smiley:

…Se a qualcuno interessa, ieri sera ho provato a settare ben quattro pulsanti sul mio Sidewinder II Force feedback per la gestione motore: per prop pitch +/- 5% e manetta +/- 5%. Ho così il joy che riesce a gestirmi armamento completo (4 pulsanti), motore&elica (4) asse power. Cioè, tutto quello che è necessariamente utile in volo. Carrelli, flap e menate varie su tastiera, tanto li usi una tantum…Per mantenere la formazione il 5% è fenomenale per rimanere incollati…il problema che rimane è…arrivare in formazione!!!:eek::eek::w00t: